La nostra libreria si propone di aprire le porte dei propri spazi per stimolare l’avvicinamento e la passione per la lettura nelle bambine e nei bambini.
Gli spazi sono pensati per offrire la possibilità di entrare in contatto con i libri attraverso una pluralità di linguaggi espressivi, affinché questo magico incontro diventi un punto di partenza per un’esperienza che coinvolga il pensiero, il corpo, le emozioni e la creatività dei bambini e delle bambine.
Le proposte sono calibrate per le diverse fasce d’età (0-2, 3-5, 6-7, 8-10 anni):
Letture animate
I librai propongono letture differenti per fascia d’età per avvicinare i bambini alla lettura, all’oggetto libro e ai diversi generi letterari, permettendo loro di esplorare e definire i propri gusti e godendo del piacere della lettura ad alta voce.
Al termine delle letture vengono proposte attività grafico-pittoriche, artistiche, sensoriali o creative in linea con i contenuti esplorati nella storia.
Letture kamishibai
Il kamishibai, dal giapponese teatro di carta (Kami = carta; shibai = dramma, gioco, teatro), è una particolare modalità narrativa attraverso le immagini.
Il kamishibaia, cantastorie, si spostava in bicicletta con il suo butai, il teatrino di legno, pronto a raccontare storie e vendere i suoi dolcetti ai bambini e le bambine. Il kamishibai ha due elementi essenziali: il butai, valigetta in legno che rappresenta proprio il teatro, le storie, un insieme di tavole illustrate che il narratore presenta raccontando la storia.
Questo tipo di narrazione è molto affascinante per i bambini perché crea un’atmosfera magica di ascolto. Può essere un ottimo alleato anche all’interno della dimensione scolastica come supporto alla didattica.
La libraia Flavia si è formata sull’uso del kamishibai per le diverse fasce d’età con alcuni corsi di formazione promossi da Edizioni Artebambini, casa editrice che ha promosso l’arte del Kamishibai in Italia in collaborazione con l’associazione AKI – Associazione Kamishibai Italia.
Negli spazi della libreria una Montagnola di Storie saranno organizzate delle letture per le diverse fasce d’età attraverso la narrazione Kamishibai.
Percorsi teatrali ed espressivi
con il Metodo Teatro in Gioco® di Helga Dentale
Il Metodo Teatro in Gioco® di Helga Dentale è una metodologia di pedagogia teatrale a misura di bambino che si propone di utilizzare il linguaggio teatrale e gli altri linguaggi espressivi come strumenti di crescita e di esplorazione per i bambini e le bambine, attraverso le risorse del gioco teatrale: voce, corpo ed emozioni.
I percorsi, differenziati per età ed obiettivi pedagogici, spaziano tra alfabetizzazione teatrale ed emotiva, teatro e natura, matematica creativa, arte e teatro, etc.
I librai sono entrambi formati come Operatori Teatrali per bambini e ragazzi, avendo conseguito il Corso Nazionale per Operatori Teatrali (I e II livello), sono inoltre in formazione continua attraverso seminari e workshop organizzati dall’ideatrice del Metodo, la Dott.ssa Helga Dentale, fanno parte della Rete Nazionale di Operatori Teatrali del Metodo e della Comunità Educante Teatro in Gioco®.
In virtù della formazione svolta e in linea con gli obiettivi condivisi con il Metodo, i librai Luca e Flavia sposano il progetto ed accolgono il Metodo all’interno degli spazi della libreria una Montagnola di Storie con laboratori per bambini ed incontri con la Dott.ssa Dentale.
Se vuoi saperne di più sul Metodo Teatro in Gioco® di Helga Dentale ti consigliamo di curiosare tra i seguenti link:
Gruppi di lettura
Per promuovere la lettura per bambini e bambine, ci proponiamo di organizzare gruppi di lettura differenziati per età ed obiettivi.
Una occasione in cui esplorare il vasto mondo della letteratura per ragazzi: albi illustrati, narrativa, poesia, graphic novel, etc.
Durante gli incontri, i gruppi scelgono un testo da leggere tra una selezione proposta dai librai, possono discutere dei libri in lettura e fare merenda insieme.
I gruppi di lettura permettono di godere di uno spazio di confronto e relazione tra pari in un contesto culturale pensato per stimolare l’incontro, la conoscenza di sé e del diverso da sé in un clima di non giudizio.
