MATEMATICA E GIOCO
Matematica e gioco. Matematica e divertimento. Ai più questo accostamento può apparire alquanto improbabile, ossimorico.
Spesso la matematica viene descritta come una materia respingente, difficile: è raro sentire nei ricordi delle scuole di ognuno di noi la matematica come qualcosa di piacevole, figurarsi qualcosa di divertente o creativo.
Con il Metodo Teatro in Gioco® e con gli studi e le ricerche di Fabio Filippi si è andata strutturando nel tempo un’idea di matematica giocosa, creativa, magica, capace di appassionare i bambini sin dagli anni della scuola dell’infanzia.
Una matematica teatrale, divertente in cui l’avvicinamento dei più piccoli al mondo dei numeri dialoga con il linguaggio teatrale attraverso fiabe, giochi, magie.
Il presupposto di fondo alla base delle ricerche del Metodo Teatro in Gioco® in tema di matematica creativa è rappresentato dagli studi che ci dicono che i bambini possiedono un concetto innato di numero e che già in età prescolare possono sviluppare l’intelligenza matematica.
Ecco allora l’idea del Metodo Teatro in Gioco®: introdurre i bambini a questi principi attraverso il gioco e il linguaggio teatrale, con l’obiettivo di “fare diventare i numeri compagni di gioco e non uno sterile, nuovo alfabeto da imparare” (da Fiabe Matematiche, F. Filippi, YouCanPrint).
LE FIABE MATEMATICHE DI FABIO FILIPPI
Nei laboratori di matematica creativa per la fascia dell’infanzia, Fabio Filippi inventa e propone lo strumento della fiaba matematica per giocare insieme ai bambini andando alla scoperta della magia dei numeri.
La fiaba matematica diventa contesto privilegiato e protetto per sperimentare, giocare, apprendere e per sviluppare intelligenza matematica in età prescolare.
La fiaba, dialogando con il teatro e con gli altri linguaggi simbolici, apre a un percorso espressivo, magico, matematico dove il bambino esplora i primi principi della materia (sequenza, numerosità, corrispondenza biunivoca, solo per citarne alcuni) e sperimenta diverse attività: contare, misurare, compiere semplici operazioni, sviluppare pensiero logico matematico.
E nell’idea di Gardner delle intelligenze multiple e nell’idea della pluralità dei linguaggi espressivi, come abbiamo detto, il linguaggio della matematica parla una lingua comune con il linguaggio del teatro: ecco allora che i laboratori di matematica creativa prevedono giochi con il corpo e con la voce, attività grafiche e grafico pittoriche, attività sensoriali e tattili.
Intervista a Fabio Filippi
Quando hai pensato per la prima volta all’idea di una diversa matematica per bambini e come è nata l’idea della fiaba matematica?
La matematica per me è sempre stata diversa, sin dalla scuola primaria. Ho sempre amato i numeri, ai miei compagni di classe facevo magie utilizzando alcune proprietà matematiche legate ai numeri. Giocavamo con la matematica, insomma. Questa passione per la matematica negli anni è diventata studio, ricerca. Dal 1999 lavoro con i bambini utilizzando il Metodo Teatro in Gioco® ideato da Helga Dentale, dove il linguaggio teatrale è sempre stato lo strumento privilegiato. Poi un giorno di alcuni anni fa, orsacchiotto ha fatto rima con otto e da lì mi sono detto: perché no? E così la prima fiaba che ho ideato, che si rivolgeva ai bambini della scuola dell’infanzia, è stata Papà orsacchiotto (in Fiabe Matematiche, Youcanprint). Con Papà Orsacchiotto il teatro ha incontrato la matematica e da lì tutto è partito. La fiaba di Papà Orsacchiotto è quella a cui sono affezionato perché attraverso questa fiaba ho scoperto le prime reazioni positive dei bambini, i primi sguardi pieni di stupore.
Oltre alla fiaba di Papà Orsacchiotto, a quale fiaba matematica sei più affezionato e perché?
Sono molto legato a “Il magico buffo bizzarro paese dei numeri” che ho scritto insieme a Helga Dentale. Questa storia, che ha dato vita ad un intero libro, ci ha permesso di sperimentare una nuova modalità narrativa e operativa, quella della “fiaba-laboratorio”. La fiaba coincide con lo sviluppo del laboratorio stesso e questa per noi è stata una grande novità nel Metodo Teatro in Gioco®.
Cosa ti fa capire che la matematica creativa per i più piccoli funziona?
Per quanto riguarda i bambini più piccoli, ossia della scuola dell’infanzia l’ elemento fantastico che è sempre presente nei nostri incontri accende e nutre uno sguardo ricco di stupore e meraviglia. Utilizzare personaggi buffi o magici, come i nostri orsetti o il folletto Patapum, diventa un espediente per mantenere sempre viva la curiosità dei bambini anche quando si veicolano informazioni legate ai concetti matematici. Mi piace sottolineare che anche con i bambini più grandi, della scuola primaria, ritroviamo in ogni incontro quello stesso stupore nei loro occhi. In questo caso però a innescare questo meccanismo è il piacere di aver compreso pienamente un concetto matematico attraverso il gioco e la sperimentazione.
In che modo il teatro è presente nei percorsi di matematica creativa?
Il linguaggio teatrale è presente in ogni incontro alla scuola dell’infanzia attraverso la drammatizzazione dei personaggi delle fiabe matematiche, attraverso i nostri rituali del Metodo Teatro in Gioco®, attraverso il linguaggio corporeo. Alla scuola primaria c’è una parte dedicata esclusivamente al linguaggio teatrale che ho definito proprio “recitare la matematica”: ho ideato il personaggio di Mario che ci consente di creare tantissime scene matematiche (in Apprendere la matematica giocando con numeri, fiabe e magie, Youcanprint). Queste scene ci permettono di sperimentare direttamente il linguaggio teatrale ma anche di introdurre o approfondire diversi concetti matematici.
Sei incontri di matematica creativa in libreria!
A partire da questi principi e da queste prassi operative delineate da Fabio Filippi, e con l’idea di voler raggiungere determinati obiettivi pedagogici, teatrali e matematici, ci muoveremo nel ciclo dei 6 incontri di teatro dedicati alla matematica creativa con il gruppo di bambini di 4-6 anni in libreria.
Sarà un divertente viaggio nel mondo dei numeri che svolgeremo assieme al folletto Patapum e alla Fata Numerina nel magico buffo bizzarro paese dei numeri.
Il laboratorio seguirà infatti la struttura della fiaba laboratorio di Helga Dentale e Fabio Filippi, “IL MAGICO BUFFO BIZZARRO PAESE DEI NUMERI” (edito da YouCanPrint)
Una missione attende infatti i bambini: dovranno aiutare Patapum alla ricerca delle candeline per la torta che il folletto vuole preparare per la sua amica Mariapum!
Patapum e la fatina viaggeranno, assieme ai bambini, nel magico Paese dei Numeri: lì incontreranno bizzarri personaggi che gli chiederanno di contare, misurare, fare magie matematiche!
Si configura quindi un magico percorso a tappe, dove in ogni tappa il folletto e la fatina otterranno una candelina dai loro nuovi amici!
Alcuni degli altri testi di Fabio Filippi che utilizzeremo nel nostro laboratorio.
FIABE MATEMATICHE (Youcanprint)
Il primo libro in cui vengono codificate prassi e strumenti operativi per una matematica magica e creativa.
In questo libro vengono proposti da Fabio Filippi percorsi espressivi e attività matematiche per bambini dai 3 ai 10 anni.
Il libro propone lo strumento della fiaba matematica come contesto narrativo per sviluppare l’intelligenza matematica.
Dalla fiaba illustrata di “Papà Orsacchiotto” per accompagnare i bambini della scuola dell’infanzia nei loro primi passi nei numeri, alla fiaba di “Mario alle prese con capra, cavolo e lupo pelato” per sviluppare con i bambini della scuola primaria una nuova idea di matematica che si possa nutrire di gioco, stupore e divertimento.
PICCOLI ESPLORATORI IN CERCA DI NUMERI (Youcanprint)
Un libro con quattro fiabe matematiche e relativi percorsi espressivi per bambini dai 3 ai 7 anni.
Ogni fiaba è l’inizio di uno sviluppo laboratoriale per continuare a giocare con i bambini utilizzando il linguaggio della matematica.
I percorsi sono ideati da Fabio Filippi con la struttura e i rituali del Metodo Teatro in Gioco® e permettono ai più piccoli di giocare con numeri e quantità, di imparare a contare e a misurare.
Gioco teatrale, linguaggio tattile, attività artistiche dialogano con i numeri in questi percorsi di matematica creativa e divertente
Cogliamo l’occasione per darvi appuntamento ogni lunedì alle ore 17 in libreria, a partire dal 26 febbraio, con il ciclo di 6 incontri tematici su “IL MAGICO BUFFO BIZZARRO PAESE DEI NUMERI”!